Caposezione Politica internazionale in materia di clima e biodiversità
Ufficio federale dell'ambiente UFAM
Il contributo che può dare
- Dirigere la sezione Politica internazionale in materia di clima e biodiversità a livello specialistico e del personale (attuale denominazione della sezione «Convenzioni di Rio»)
- Assumersi la responsabilità delle questioni istituzionali, politiche e strategiche della politica internazionale in materia di clima e biodiversità nonché dei processi di finanziamento
- Elaborare posizioni e strategie svizzere in stretta collaborazione con gli altri servizi federali interessati e coinvolgendo la società civile e la scienza
- Rappresentare le posizioni della Svizzera nei negoziati e nelle conferenze internazionali e dirigere le delegazioni svizzere
- Coordinare e preparare gli affari del Consiglio federale
Che cosa La contraddistingue
- Diploma universitario o di scuola universitaria
- Esperienza professionale e dirigenziale pluriennale
- Esperienza pluriennale in negoziati multilaterali nei settori della politica internazionale in materia di clima, biodiversità o finanziamenti
- Ottime capacità comunicative, di negoziazione e resistenza allo stress
- Ottime conoscenze attive di almeno una seconda lingua ufficiale e conoscenze della terza. Padronanza tale dell'inglese da poter condurre negoziati
In sintesi
È una persona impegnata e convincente, conosce molto bene la politica svizzera e internazionale e sarebbe entusiasta di dirigere un team motivato? Allora fa proprio al caso nostro!
Domande sul posto di lavoro
Felix Wertli Responsabile Affari internazionali+41 58 468 70 11
Domande sul posto di lavoro
Felix WertliResponsabile Affari internazionali
+41 58 468 70 11
In sintesi
È una persona impegnata e convincente, conosce molto bene la politica svizzera e internazionale e sarebbe entusiasta di dirigere un team motivato? Allora fa proprio al caso nostro!
Salvaguardiamo la qualità di vita di oggi e di domani.
L'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) è responsabile dell'utilizzo sostenibile delle risorse naturali quali il suolo, l'acqua, l'aria e la foresta, della protezione dai pericoli naturali e del mantenimento della biodiversità. L'UFAM fa parte del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC).
Abbiamo a cuore la Svizzera di oggi e di domani e ci assumiamo la responsabilità per lo sviluppo di successo del nostro Paese attraverso progetti impegnativi. L'UFAM offre l'opportunità di contribuire in modo significativo a una Svizzera sostenibile all'interno di un ambiente lavorativo moderno.
Che cosa offriamo
#F7B4B8Lavorare per la SvizzeraCi adoperiamo per il modello di successo svizzero e lavoriamo per il benessere della popolazione.
#F7B4B8Lavorare per la SvizzeraCi adoperiamo per il modello di successo svizzero e lavoriamo per il benessere della popolazione.
#B8E1D8Vivere la diversitàLa concretizzazione delle pari opportunità ci consente di esprimere al meglio le nostre competenze e di contemplare punti di vista differenti.
#B8E1D8Vivere la diversitàLa concretizzazione delle pari opportunità ci consente di esprimere al meglio le nostre competenze e di contemplare punti di vista differenti.
#FFF0BBIn forma sul posto di lavoroForniamo supporto e consulenza alle nostre collaboratrici e ai nostri collaboratori sulla tematica della salute fisica e mentale.
#FFF0BBIn forma sul posto di lavoroForniamo supporto e consulenza alle nostre collaboratrici e ai nostri collaboratori sulla tematica della salute fisica e mentale.
Domande sul posto di lavoro
Felix WertliResponsabile Affari internazionali
+41 58 468 70 11
Informazioni complementari
Entrata in servizio: 01° dicembre 2025 o in data da convenire.
È probabile che vi siano candidature interne.
Il DATEC riserva particolare attenzione ai temi della parità dei sessi e della conciliabilità tra vita professionale e vita privata. Il lavoro a tempo parziale è auspicato a tutti i livelli.
Le prossime tappe
Poiché nella nostra unità amministrativa le persone appartenenti alla comunità linguistica francofona e a quella italofona sono sottorappresentate, le loro candidature sono particolarmente gradite.